martedì 25 gennaio 2011

Energia sostenibile: Commissione annuncia fondi per assistenza tecnica a progetto locali e regionali

In occasione del lancio dell'invito a presentare proposte 2011 del programma Energy Intelligent Europe, la Commissione Europea ha annunciato il lancio di una nuova assistenza tecnica destinata ai progetti locali e regionali in favore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. Fondi che coprono le spese di assistenza tecnica potranno essere attribuiti a progetti con un investimento minimo di 6 milioni di Euro. Questo consentirà di accrescere le possibilità per comuni e regioni di accedere a futuri prestiti bancari e sovvenzioni europee e favorirà la realizzazione di investimenti. La Commissione ha anche anunciato l'estensione dello strumento ELENA, che è pure un meccanismo di assistenza tecnica per le collettività territoriali, a progetti di portata più ridotta sui temi del social housing ed azioni innovative. Fino ad oggi il programma ELENA sosteneva solo progetti importanti di almeno 50 milioni di Euro, che escludeva di fatto una gran parte degli enti locali e regionali.

giovedì 13 gennaio 2011

Nuova pubblicazione CE: il LIFE e gli enti locali

La Commissione Europea ha realizzato una nuova pubblicazione LIFE Focus incentrata sul programma di cofinanziamento LIFE e gli enti locali e regionali. La nuova pubblicazione dal titolo LIFE and local authorities: Helping regions and municipalities tackle enviromental challenges mette in evidenza i progetti di maggior successo a cui gli enti locali e regionali hanno partecipato - tra i tanti viene menzionato anche il progetto CHAMP.

Inoltre, introducendo le sfide politiche che devono affrontare gli enti locali e regionali e come il programma LIFE può essere loro di aiuto, la pubblicazione presenta un campione abbastanza esaustivo di casi studio ed esempi di buone pratiche in diversi settori, tra cui il cambiamento climatico, il trasporto sostenibile, la gestione dell'acqua e dei rifiuti.

I progetti legati al cambiamento climatico, fra cui CHAMP, vengono trattati alla pagina 30 della pubblicazione.

lunedì 10 gennaio 2011

COP16: filo diretto con un inviato speciale

Alla COP 16 di Cancun, la Conferenza dell'ONU sui cambiamenti climatici, il Coordinamento delle Agende 21 Locali Italiane ha rappresentato le Autorità Locali italiane.
Emilio D'Alessio, past president dell'Associazione, che segue da anni le COP e i negoziati dell'ONU sul clima, sul sito del Coordinamento ha curato una sezione speciale dedicata alla cronaca in diretta dal Messico.
Notizie flash
Cronache e Commenti

Agenda 21: l'Italia rimuova i vincoli del patto di stabilità per consentire investimenti in energie rinnovabili e tagliare i costi

Con il riconoscimento a Cancun degli enti locali contro il cambiamento climatico, ora Città, Provincie e Regioni italiane vogliono agire con maggiore autonomia.

"A Cancun per la prima volta gli enti locali sono stati riconosciuti come attori contro il cambiamento climatico ed ora in Italia è venuto il momento che il Governo sblocchi i vincoli del Patto di Stabilità per consentire a Comuni, Province e Regioni di investire in energie rinnovabili e quindi tagliare i costi".

Questa la sintesi di Emanuele Burgin, Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, in chiusura della prima tavola rotonda che si è tenuta nella mattina del 16 dicembre a Roma nella sede del CNEL (Consorzio Nazionale Economia e Lavoro) nell'ambito della giornata di approfodimento dal titolo "Dopo la COP 16 di Cancun. dialogo tra Autorità Locali e Governo Nazionale su cambiamenti climatici ed energie rinnovabili".

"E' praticamente impossibile allo stato attuale con i vincoli di bilancio imposti - ha aggiunto Burgin - assecondare la volontà e la capacità di qualsiasi amministrazione di realizzare interventi finalizzati all'efficienza energetica e quindi alla riduzione dei costi pubblici".

Il circolo infatti è vizioso: gli enti locali non investono in rinnovabili per non aumentare l'indebitamento e di conseguenza non riescono ad abbattere i costi delle bollette delle proprie strutture.

"Si potrebbe liberare miliardi di Euro se si allentassero in modo mirato gli obblighi del Patto di stabilità - conclude Burgin - che impedisci agli enti locali di investire le risorse che già oggi hanno in cassa. Grazie ad un'azione propulsiva delle amministrazioni si potrebbero generare nuovi introiti nel mercato della green economy che Italia rispetto al resto del mondo stenta ancora a decollare. Per far questo però serve una scelta strategica nuova che porti il nostro paese su posizioni più ambiziose in linea con i maggiori paese della UE già orientati ad un taglio delle emissioni del 30%".

L'evento è stato organizzato nell'ambito di LG Action, progetto che ha l'obiettivo di creare un network europeo di enti locali impegnati sui temi dei cambiamenti sui temi dei cambiamenti climatici e dell'Energia.

Settimana dell'energia della Provincia di Siena


Dal 17 al 22 gennaio 2011, presso il complesso museale Santa Maria della Scala, in piazza del Duomo 1 a Siena, si svolgerà la "Settimana dell'energia della Provincia di Siena", evento organizzato dalla Provincia di Siena, partner del progetto CHAMP.
Nell'ambito dell'evento sono previsti numerosi incontri e seminari tecnici e sarà aperta una mostra permanente sulle energie rinnovabili in provincia di Siena.
Il programma è disponibile al seguente link: http://www.apea.siena.it/

lunedì 3 gennaio 2011

Dopo Cancun quali prospettive per gli enti locali italiani nella lotta ai cambiamenti climatici?

Giovedi 16 dicembre a Roma due tavole rotonde sui problemi legati ai vincoli bilancio del Patto di stabilità e sulle possibilità di ppianificare gli investimenti per gli enti locali

Cancun, fallimento o magra consolazione?

A Roma il 16 dicembre nella sede del CNEL (Consorzio Nazionale Economia e Lavoro) il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane ha organizzato una giornata di approfondimento dal titolo "Dopo la COP 16 di Cancun: dialogo tra Autorità Locali e Governo Nazionale su cambiamenti climatici ed energie rinnovabili".

Il convegno, articolato in due tavola rotonde, che si sono tenute rispettivamente la mattina e il pomeriggio, ha posto l'accento sull'importanza del dialogo tra i diversi livelli di amministrazioni: Enti locali, Regioni e Governo Nazionale.

Nel programma dell'evento, che rientra nell'ambito di LG Action progetto che ha l'obiettivo di creare un network europeo di enti locali impegnati sui temi dei cambiamenti climatici e dell'energia, la partecipazione del senatore Antonio D'Alì, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e Giovanni Romano, Assessore all'Ecologia, tutela dell'Ambiente e Disinquinamento della Regione Campania.

In particolare la tavola rotonda che si è tenuta nella mattinata, intitolata "Quale rapporto tra gli investimenti per l'efficienza energetica delle città ed i vincoli del Patto di stabilità" ha approfondito il tema della necessità di trovare un equilibrio tra i vincoli di bilancio per gli enti locali e la loro capacità di realizzare interventi finalizzati al'efficienza energetica e quindi alla riduzione dei costi pubblici.

La tavola rotonda del pomeriggio, dal titolo "L'importanza della programmazione e della pianificazione per la promozione di prodotti e servizi che contribuiscano positivamente alla lotta ai cambiamenti climatici" è stata incentrata invece sugli strumenti a disposizione degli enti pubblici e delle imprese per dare risposte concrete alle problematiche connesse ai cambiamenti climatici sia in termini di mitigazione degli effetti sia di adattamento.

Programma

LACRe: on-line un manuale operativo per partnership pubblico-privato

Livorno, 1 dicembre 2010. Alla Conferenza finale del progetto europeo LACRe - Local Alliance for Climate Responsability - LIFE07 ENV/IT/000357 - è stato lanciato un manuale operativo per supportare le imprese e gli enti pubblici locali che vorranno ripetere l'esperienza di partnership pubblico-privato per il clima portata avanti da LACRe.

Il manuale operativo (disponibile anche in inglese) contiene:
- Linee Guida destinate agli enti che vorranno replicare l'esperienza di partnership pubblico-privato per il clima sul loro territorio
- Un tool di strumenti operativi rivolti sia alle imprese che agli enti come supporto nelle attività previste


Manuale operativo