giovedì 24 marzo 2011

Sustainable NOW: strumenti ed azioni per la riduzione delle emissioni di CO2 e l'energia sostenibile

Saranno 9 i progetti europei che verranno presentati venerdi 8 aprile nell'ambito del convegno "Sustainable NOW: strumenti ed azioni per la riduzione delle emissioni di CO2 e l'energia sostenibile". L'obiettivo è quello di fornire idee per soluzioni funzionali, replicabili e realizzabili nei diversi territori perchè già sperimentate. Ad aprire gli interventi, dopo i saluti di apertura,s arà Mathis Wackernagel. Il Presidente del Global Footprint Network spiegherà come l'impronta carbonica possa essere utilizzata nell'elaborazione dei piani per l'energia sostenibile e il clima. Il suo intervento in particolare illustrerà come gli enti locali possano utilizzare in modo efficace questo indicatore per mettere in atto politiche mirate e contrastare gli effetti quotidiani dei cambiamenti climatici. Dopi il padre fondatore dell'impronta ecologica, sarà quindi la volta di Rian van Staden che presenterà Wizard, uno strumento per facilitare la costruzione del Piano d'azione per l'Enrgia Sostenibile realizzato grazie al progetto europeo Sustainable NOW che intende rafforzare il ruolo degli enti locali nella loro veste di amministratori e decisori politici di un territorio, sostenere il loro impegno ad agire diventando dei punti di riferimento per altre comunità, ispirandole nel percorso verso l'energia sostenibile. Filippo Lenzerini quindi illustrerà un'indagine sul le azioni delle Regioni per il clima compiuta nell'ambito di LG Action, un'azione di networking a livello europeo che mira a coinvolgere le amministrazioni locali della EU27 nel dibattito sul clima e sull'energia sostenibile informando, mobilitando e in particolare dando supporto agli impegni delle ammnistrazioni locali e chiedendo un maggior riconoscimento del loro ruolo essenziale nella protezione del clima e nelloo sviluppo di politiche di energia sostenibile. Sarà dunque Maria Berrini a prendere la parola per spiegare le opportunità formative per i Piani Clima sviluppate grazie a CHAMP, un progetto europeo che ha lo scopo di offrire alle amministrazioni locali un'intensa attività di formazione e affiancamento sull'applicazione dei sistemi di gestione integrata per costruire o consolidare, sianell'ambito delle proprie strutture interne sia nella comunità locale, le competenze e capacità di gestione necessarie. A seguire Maryke van Staden illustrerà quali sono gli strumenti messi in campo dalle Strutture di Supporto al Patto dei Sindaci identificati nel corso di Energy for Mayors, progetto che mira ad incrementare di 180 unità le città che ad oggi adersicono al Patto dei Sindaci, accompagnare 60 Comuni nello sviluppo e nell'attuazione del proprio Piano d'Azione per l'energia sostenibile, creare 34 nuove strutture di supporto, organizzare 10 giornate dell'energia nei territori dei partner del progetto e attuare 8 sistemi pilota Energy Management System (EMS). Successivamente Livia Mazzà presenterà il tema Acquisti Verdi e la quantificazione di CO2 evitata affrontato nell'ambito del GPPinfoNET, che mira a ridurre in maniera significativa gli impatti ambientali associati all'utilizzo dei bene e servizi che le ammistrazioni acquistano e ad avere un'influenza significativa sul mercato, ovvero sul lato della produzione ad impatto ambientale ridotto e sulla diffusione delle tecnologie ambientali. Giovanna Rossi e Marjorie Breyton quindi illustreranno le Linee Guida per la partnership pubblico-privato per il clima, sviluppate con LACRe - Local Alliance for Climate Responsability, che ha avviato in 29 aziende delle province di Ferrara e Livorno un percorso di riduzione delle emissioni di CO2. Seguirà Michele Sansoni con un intervento sul modello d'inventario delle emissioni locali per il Piano Clima identificato nel corso del progetto LAKS che ha l'obiettivo di fornire alle città strumenti per monitorare le emissioni climalteranti (in particolare la CO2), valutarne l'impatto sull'ambiente e, di conseguenza, adottare le azioni correttive rendicontandone i risultati. Silavno Falocco illustrerà dunque la semplificazione possibile nelle procedure per le energie rinnovabili individuate nel progetto Interpares- Innovative Tools for Energy Regulations of Province Associations on RES che mira a sostenere le autorità locali nell'implementazione e lo sviluppo di politiche e strategie sulle RES - Renewable Energy Sources. Toccherà ad Annalisa Gussoni e a Bruno Villacchia quindi chiudere la rassegna di strumenti parlando dei crediti di carbonio per le città come possibilità identificata nell'ambito di Laika, progetto che si pone come scopo la sperimentazione di una strategia territoriale per la riduzione delle emissioni di gas sera, attraverso l'elaborazione dei Piani Clima coordinati, la promozione di un registro delle emissioni a livello locale, l'attribuzione di valore economico a crediti prodotti a livello locale e l'avvio di un mercato simulato di scambio dei crediti tra le città partner.

Tre sessioni parallele per parlare di energia sostenibile e Patto dei Sindaci, Green Economy e il IV Summit per lo Sviluppo Sostenibile

XII Assemblea Nazionale del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Siena 8 aprile 2011. Tre sessioni parallele per un totale di 15 interventi con relatori provienienti da tutto il paese. I 3 workshop del pomeriggio di venerdi 8 aprile affronteranno argomenti di grande attualità che verranno sviluppati grazie alla partecipazione di professionisti, amministratori, urbanisti ed esperti. Lo scopo è quello di consentire un approfondimento in specifici focus tematici che rappresentino un momento di formazione ma anche didibattito e confronto. In partcolare nella sessione su Cambiamenti climatici ed energia sostenibile, verso la COP17 di Durban moderata dal Past President del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane -Emilio D'Alessio - sono previsti interventi sul Piano D'Azione per l'Energia Sostenibile del Comune di Genova, sul Piano d'azione locale per l'energia dei Comuni del Trasimeno Medio-Tevere, sul Regolamento Urbanistico edilizio di Collegno e sul Patto dei Sindaci nelle Agende 21 della Toscana. Nel workshop La Green Economy, verso il IV Summit mondiale per lo sviluppo sostenibile di Rio+20, moderato dall'onorevole Alessandro Bratti, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Daputati, l'argomento invece verrà sviluppato affrontando i temi del Programma dell'energia verde della Regione Umbria, della competitività ambientale e la responsabilità sociale d'impresa, dei produttori di energia da fonti rinnovabili e del Conai e le opportunità per gli enti locali. Sarà uno dei padroni di casa infine a moderare la sessione su Consumo di suolo, riqualificazione urbana, verso un governo sostenibile del territorio. L'Assessore all'Agenda 21del Comune di Siena Lorenzo Garibaldi, guiderà infatti il workshop durante il quale si parlerà del nuovo PGT della città di Milano, della riduzione del consumo di suolo nel PTCP della Provincia di Torino, del valore delle foreste e del verde urbano come deposito di carbonio e del rapporto sul consumo di suolo 2010
Programma

mercoledì 16 marzo 2011

Linee Guida PAES: on line in italiano


L'Unione Europea, attraverso l'iniziativa del Patto dei Sindaci, in questi giorni ha reso disponibile la traduzione in cinque lingue, fra cui l'italiano, delle Linee Guida Come Sviluppare un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile - PAES. L'impegno formale dei firmatari del Patto dei Sindaci viene attuato attraverso l'elaborazione dei Piani d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES). L'obiettivo delle linee guida è quindi quello di aiutare i firmatari a rispettare gli impegni presi aderendo al Patto dei Sindaci. Le autorità locali potranno elaborare un PAES adatto alle proprie esigenze e allo stesso tempo, coloro che sono già impegnati in campo energetico e climatico potranno contribuire all'iniziativa del Patto dei Sindaci senza modificare radicalmente il proprio approccio. Queste linee guida sono state realizzate dal JRC (Joint Research Center, Centro Comune di Ricerca), in collaborazione con la Direzione Generale dell'Energia (DG Energia) della Commissione, l'Ufficio del Patto dei Sindaci e con il supporto e il contributo di numerosi esperti di comuni, di autorità regionali, e di altre agenzie o società private.

venerdì 11 marzo 2011

Pianificazione integrata e clima

Pianificazione integrata e clima. La pianificazione integrata come strumento per attuare le politiche di riduzione delle emissioni e di miglioramento dell'efficienza gestionale degli Enti Pubblici. Questo l'articolo che a giorni uscirà sul notoziario dell'Archivio Piacentini dell'Associazione Osvaldo Piacentini di Reggio Emilia. L'articolo descrive gli obiettivi del progetto CHAMP rispetto alle attività che si sono avviate in Italia con le città e le province promotrici delle azioni di formazione: La Spezia, Firenze, Asti, Cesano Maderno, Pavia, Padova, Mantova, Caltanisetta, Capannori; le province di Siena e di Bergamo. La rivista si rivolge a un pubblico specializzato di Enti Locali, Fondazioni, Amministratori Comunali e Regionali, architetti ed ingegneri, soggetti interessati a un approfondimento sulla necessità di attivare negli Enti Locali la Pianificazione Integrata per il Clima. La necessità della gestione integrata oramai è una pratica consolidata per molte città europee che in questi anni hanno accettato la sfida dei cambiamenti climatici in modo innovativo e partecipato. Il cambiamento della gestione è un obiettivo indispensabile per cambiare la pratica di lavoro e attivare una prospettiva di cambiamento all'interno degli Enti Locali. Le città, infatti, sono responsabili della gran parte delle emissioni climalteranti e modificare l'azione a livello locale significa contribuire in modo sostanziale all'ottimizzazione dell'uso dell'energia e alla riduzione degli elementi inquinanti. Le città che hanno accettato questo strumento stanno modificando radicalmente la propria struttura agendo sul cambiamento della pianificazione urbanistica e sulla riduzione dei consumi energetici. L'articolo è parte degli strumenti di disseminazione e divulgazione del progetto CHAMP e si propone di allargare le conoscenze e stabilire nuove relazioni nel settore pubblico e privato.
Pianificazione integrata e clima